PARÁDHOSIS La società Cooperativa Parádhosis, svolge la propria attività senza fini di speculazione privata, ed ha come scopo:
Il nome
della cooperativa, che in greco significa "tradizione", vuole esprimere
attenzione e amore verso il nostro territorio. Sulla scia della tradizione,
infatti, nasce l'interesse ad operare per nel recupero e nella
valorizzazione dell'immenso patrimonio artistico e storico delle nostre
comunità sia a livello religioso che civile.
Il Vallo di
Diano e le aree contigue degli Alburni e del Golfo di Policastro, conservano
un'omogeneità storica ed artistica di profondo spessore culturale.
I beni artistici Melchiorre da Montalbano, Giovanni da Nola, Andrea da Salerno, il Pietrafesa, Nicola Peccheneda, Giacomo Colombo, sono soltanto alcuni dei nomi più conosciuti nel lungo elenco degli artisti che hanno operato alla realizzazione del ricchissimo patrimonio d'arte che questo territorio ha ereditato. L'attività di questi artisti ha orientato e favorito lo sviluppo di una feconda sensibilità locale, nella quale sono espressi in maniera mirabile i Consulmagno di Aquara, i Cariello di Padula, Francesco da Sicignano e altri considerati a torto "minori".
I beni naturalistici La storia e l'arte di questo territorio, unico nel suo genere, si immergono in uno scenario naturale fatto di viva tonalità e di ancestrali tradizioni. I monti del Cilento, il Vallo di Diano, le grotte carsiche, i torrenti dalle acque impetuose, ricalcano un'area geografica dai molteplici interessi, sia di tipo naturalistico che antropico, immersa nel Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano, riconosciuto dall'Unesco patrimonio dell'umanità, e caratterizzata dall'incontaminata presenza di flora e di fauna di rilevante rarità, come la "primula di Palinuro" e la lontra.
|